Il dono dello Yoga

Lo Yoga dona così tanto.

È il motivo per cui pratichiamo e ne facciamo un partner a lungo termine. Lo Yoga crea spazio e ci invita a ricercare il nostro vero Sé. Lo Yoga equilibra le nostre percezioni e ci insegna a guardare in alto verso l’orizzonte anche quando resistiamo e scopriamo che sarebbe più facile guardare in basso. Lo Yoga ci insegna a muoverci, restare fermi e vivere bene. Lo Yoga livella il nostro giudizio sul terreno curativo del calmo distacco, ma ci riempie di coraggio nel dire e fare la cosa giusta.
Lo Yoga ci spinge a incontrare e accogliere mondi su mondi ed è per questo che studiamo, pratichiamo e ci impegniamo per trovare i nostri limiti e trascenderli, respiriamo profondamente per ereditare pienamente la sua scienza spirituale.

Lo Yoga ci insegna come accogliere il dolore e come lasciarlo andare. Ad accogliere anche i nostri difetti e le mancanze come essere umano. Mi meraviglio che ogni volta che faccio Yoga, le mie preoccupazioni scompaiono. Le preoccupazioni nascono nella mia mente, ma si avvertono nel mio corpo, la pratica mi aiuta a scioglierle e con gratitudine rigenero col rilassamento. 

E’ come affidare i miei fardelli allo Yoga, esso dona sempre pace.

Dopo il mio incontro con lo Yoga, la mia vita si è incentrata sul respiro, come uno scambio infinito tra dare e ricevere. Ho dato il mio cuore allo Yoga e mi ha rivelato queste verità: purificare le tossine, reindirizzare la negatività, rinnovare il corpo, tagliare l’ego, riparare i difetti, sciogliere la preoccupazione, alleviare il dolore, rinnovare il cuore e riconnettersi col respiro per essere forte, gentile, responsabile, presente, amorevole. 
Questo è il dono dello Yoga che bagna il mio essere e addolcisce la mia mente con la saggezza dell’unione. Io ricevo dallo Yoga e dono lo Yoga a mia volta, con la stessa cura e amore che ricevo da lui.
Lo Yoga colora la mia espressione, forma il mio essere ed esprime la sua energia verso la cura dell’anima.