Come iniziare la pratica dello Yoga a casa

Chi è appassionato di yoga sa bene quanto sia importante praticare con regolarità questa disciplina, sia per migliorare la tecnica sia per sviluppare una maggiore conoscenza di se stessi. Sa anche come non sia sempre facile trovare il tempo per frequentare costantemente le lezioni tra i mille impegni della quotidianità. Ecco quindi che diventa necessario ritagliare uno spazio per lo Yoga anche a casa, per praticare comodamente in ogni momento libero sulla scorta degli insegnamenti ricevuti a lezione.

Oggi praticare Yoga a casa è un’esigenza sempre più diffusa. Uno dei tanti cambiamenti che siamo stati costretti ad affrontare negli ultimi anni è stato frequentare le classi di Yoga senza bisogno di spostarci con mezzi di trasporto o prepararci la borsa con tutto l’occorrente. Abbiamo imparato, per piacere o per dovere, a poter partecipare ai corsi rimanendo a casa nella modalità online. Se da un lato ci siamo resi conto che accendere il computer o i nostri dispositivi è un metodo performante perché consente di risparmiare i tempi di trasferimento, di avere una frequenza più costante, di poter partecipare anche se si è raffreddati o indisposti, dall’altro lato è necessario attrezzare uno spazio da dedicare allo Yoga. 

Piccolo o grande che sia, lo spazio domestico idoneo a praticare Yoga deve possedere l’armonia necessaria per trarne beneficio a livello fisico e mentale, deve quindi trattarsi di una zona della casa silenziosa e tranquilla, sufficientemente ampia da permettere di eseguire tutte le posizioni, anche se si sa, che può bastare anche solo lo spazio del tappetino. Lo spazio per la pratica dello Yoga è il luogo ideale in cui smettere di pensare a tutto quello che abbiamo in testa e dedicarsi alla cura di noi stessi. Opportuno evitare le zone comuni in cui è facile essere interrotti, oppure utilizzare divisori e “paraventi” per delimitare lo spazio. Un ambiente senza interferenze aiuta a concentrarsi sulla respirazione e su ciò che si sta facendo, quando liberi uno spazio per te stesso, che si tratti di una bella stanza dedicata alla tua pratica o semplicemente dello spazio sul pavimento dove si adatta il tuo tappetino, liberi spazio emotivo e mentale per te stesso. Stai stabilendo un confine dove puoi andare verso l’interno e aprire opportunità di introspezione. Con il mondo intero che va online e le notifiche che interrompono i nostri flussi di pensiero ogni minuto, al giorno d’oggi c’è molto bisogno per l’introspezione.

Stabilire una pratica Yoga a casa porta la tua pratica di cura di te stesso verso l’interno, dandoti tregua dai fattori di stress quotidiani proprio dove ti trovi già. Per questo non va dimenticato quanto sia essenziale la concentrazione: lasciare andare tutti i pensieri, portare l’attenzione al momento presente, percepire il respiro e focalizzarsi sull’inspirazione e sull’espirazione. Ma, soprattutto, è fondamentale lasciare fuori cellulare, pensieri e preoccupazioni: il mondo può aspettare. Bastano 15/20 minuti al giorno per creare un’atmostera interna rilassante e disciplina e sviluppa la consapevolezza di sé. Stabilire un appuntamento fisso con la pratica o darsi degli obiettivi aiuta a sviluppare maggiore fiducia in sé e autorealizzazione. In più permette di prendere consapevolezza di ciò di cui sentiamo aver veramente bisogno in quel determinato giorno e sostieni la tua salute mentale e il tuo benessere.

La salute è ricchezza. La pace della mente è felicità. Lo Yoga mostra la via.

-Swami Vishnudevananda-