स्थिरसुखमासनम् ॥४६॥

Sthira-sukham-āsanam: la postura (āsanam) è stabile (sthira) e confortevole (sukham)

– Sutra di Patanjali II-46 –

La parola Asana significa “posizione” e deriva della radice sanscrita as “restare, essere, sedere, stare in una particolare posizione”. Nello Yoga Sutra Patanjali descrive le asana come una combinazione di due importante qualità: Sukha e Sthira.

Sukha significa posto comodo, tranquillo o buono. Sukha può anche significare morbido, aperto, gioioso, delizioso, calmo, facile, gradevole o virtuoso. Il comfort si ottiene concentrandosi sul respiro e sul rilassamento. La facilità si sperimenta quando si è in grado di respirare lentamente e profondamente senza forzare il corpo. Se trattieni il respiro o respiri superficialmente durante l’asana, ciò influenzerà la tua capacità di raggiungere Sukham. Una posizione scomoda creerà distrazione, che ci impedirà di raggiungere uno stato di calma e pace.

Sthira significa stabile, stabile o immobile. Sthira può anche significare essere fermo, compatto, forte, risoluto, statico, risoluto e vigile. La stabilità si ottiene attraverso il corretto allineamento e la forza. Una posa stabile richiede un nucleo forte e un focus sul radicamento e la connessione con la terra. Una posa instabile ridurrà la concentrazione mentale e farà vagare la mente.

Queste qualità dovrebbero coesistere in una posizione. Padroneggiare Sthira, cioè fermezza e vigilanza, implica padroneggiare anche Sukha, cioè comodità e durata. Senza queste due qualità insieme non ci sono asana, esse sono indispensabili perché le posizioni danno modificazioni a livello profondo solo se la posizione viene mantenuta a lungo e immobile.

Possiamo sperimentare sthira e sukha su più livelli: fisico, mentale, emotivo, energetico e spirituale. Ad esempio, se stai praticando una posizione impegnativa e ti trovi in ​​difficoltà, nota quali muscoli possono ammorbidirsi o rilassarsi e quale resistenza emotiva o stress mentale possono lasciar andare, il che potrebbe impedirti di essere pienamente presente nel momento.

A livello fisico, un equilibrio tra sthira e sukha si manifesta come un senso di stabilità, agio, conforto e potere nelle posizioni Yoga. I nostri muscoli sono impegnati in modo uniforme per mantenere la forma dell’asana con stabilità pur essendo privi di tensione. Il corpo può muoversi facilmente e in modo fluido, sentendosi radicato, rilassato e forte. Il nostro allineamento è preciso ma non rigido, consentendo ai nostri corpi di sentirsi vivi ed espressivi nello spazio creato dalla posizione.

A livello mentale, un equilibrio di sthira e sukha può essere sperimentato da un senso di pace e tranquillità mentre le nostre menti rimangono concentrate e chiare. Ci sentiamo centrati anche sotto la pressione di eseguire asana impegnative e intense. Il nostro punto focale, Drishti, è stabile e forte e non siamo distratti da stimoli esterni. La mente diventa paziente e vigile, osservando qualunque cosa accada di momento in momento.

A livello emotivo, un equilibrio tra sthira e sukha ci consente di rilasciare qualsiasi emozione o sentimento negativo che possa sorgere nella nostra pratica. Possiamo sentirci connessi a noi stessi, agli altri e alla natura, eppure sentirci distaccati e liberi. Il nostro obiettivo è sviluppare un senso rilassante di calma, gioia di appagamento, felicità e gratitudine in ogni asana.

A livello energetico, sperimentiamo sthira e sukha come un flusso facile del respiro e un flusso equilibrato di prana (energia vitale) in tutto il corpo. Il prana scorre liberamente attraverso i chakra , o centri energetici, lungo la colonna vertebrale ma rimane contenuto all’interno del corpo. Il respiro si muove dolcemente e senza sforzo, fluendo con pienezza senza trattenere o forzare anche durante le posizioni più intense.

A livello spirituale, sperimentiamo un equilibrio tra sthira e sukha come connessione al divino pur rimanendo presenti nei nostri corpi. Infondiamo ogni asana con le qualità spirituali di fede, amore, devozione, pace, saggezza, compassione, umiltà, purezza, pazienza ed equanimità.

Benefici di Sthira Sukham Asanam

  • Promuove la sicurezza e riduce il rischio di lesioni.
  • Crea una sensazione di calma e relax.
  • Sviluppa concentrazione e focalizzazione.
  • Coltiva la pazienza e la perseveranza.
  • Migliora la propriocezione.
  • Promuove la consapevolezza.
  • Aumenta la fiducia in sè stessi, l’energia e la forza interiore.
  • Incoraggia la tolleranza e la compassione per gli altri.
  • Aiuta a vivere la vita con chiarezza, equanimità e razionalità.
  • Crea una solida base per le pratiche più profonde dello Yoga e della meditazione.

Sthira e sukha nella vita quotidiana

È importante ricordare che ci muoviamo sempre tra sthira e sukha sui nostri tappetini e nella nostra vita quotidiana. Per coltivare un equilibrio tra questi due stati dobbiamo essere consapevoli di quando stiamo sperimentando uno stato o un altro, se siamo troppo presi dal mondo che ci circonda, perderemo l’opportunità di riconoscere quando stiamo sperimentando una mancanza di sthira e sukha. Ciò potrebbe essere dovuto a un programma fitto di impegni, a pensare troppo al passato o al futuro o a trascorrere troppo tempo da solo. Lo squilibrio può anche essere causato dal consumo di cibo malsano, dal consumo di alcol, dal fumo di sigarette o dall’impegno in altre attività che aumentano i livelli di stress.

Una volta che notiamo questo, riprendiamo il contatto con il nostro io interiore, attraverso il respiro lento e profondo e ci riportiamo a questo equilibrio. Innanzitutto, nota come puoi creare una forma migliore con il tuo corpo che è più allineato, aperto e radicato. Quindi riempi questo spazio positivo con facilità, gioia,meraviglia e calma.

Conclusione

Raggiungere sthira e sukkah nella pratica è un grande obiettivo su cui lavorare nel cammino dello Yoga. Comprendendo il significato di questi due termini, saremo in grado di capire meglio perché sono così importanti e come realizzarli. Quando siamo in grado di raggiungere un equilibrio tra sthira e sukha, non solo ci muoviamo verso la perfezione sui nostri tappetini Yoga , ma coltiviamo anche uno stato mentale che ci consente di muoverci attraverso la vita con grazia e facilità.