Tapas – L’autodisciplina nello Yoga 

Uno degli insegnamenti yogici importanti è Tapas.

E’ la terza parte del ramo dello Yoga chiamato Niyama.

Tapas è il modo per purificare la tua pratica Yoga attraverso la disciplina, attraverso Tapas mantieni la forza di volontà per rimanere sul sentiero yogico. Spesso si traduce tradizionalmente come “austerità” o “disciplina”. La parola Tapas deriva dalla radice del verbo sanscrito ‘tap’ che significa ‘bruciare’, ed evoca un senso di ‘disciplina focosa’ o ‘passione’. In questo senso, Tapas può significare coltivare un senso di autodisciplina, passione e coraggio per bruciare le “impurità” fisicamente, mentalmente ed emotivamente e aprire la strada alla nostra vera grandezza. Può anche essere tradotti come il ” fuoco interiore ” che brucia le tue impurità e fa brillare la luce dentro di te.

Tapas è una saggezza interiore che ti spinge ad attenerti alla tua pratica anche quando non ne hai voglia, o hai voglia di arrenderti, non deve significare essere solenni e seri, però, questo fervore è ciò che ci fa battere il cuore, aumenta il nostro desiderio di crescita personale e ci ricorda quanto amiamo la nostra pratica Yoga. 

Tapas sul tappetino

Prima di tutto, ‘disciplina’ non significa in senso stretto spingerci più forte in senso fisico. A volte è già abbastanza difficile trovare il tempo per salire sul tappetino o e meditare, o fare pratica per 10 minuti ogni giorno. Per alcuni, Tapas significherà trovare il tempo per stare tranquilli e osservare la mente, e per altri, significherà lavorare sulla forza e praticare quell’equilibrio del braccio che abbiamo rimandato.

Tapas è un aspetto della saggezza interiore che ci incoraggia a praticare anche quando non ne abbiamo voglia, anche se sappiamo quanto ci fa sentire bene. È quella passione ardente che ci fa alzare e fare la nostra pratica per amore di essa, e impegnandoci in questo, le impurità vengono “bruciate” via. Prendere la decisione di andare a letto un po’ prima in modo da poterti svegliare presto per esercitarti è Tapas; non bere troppo o mangiare cibi malsani perché vuoi sentirti bene nella tua pratica è Tapas.

Coltivare un senso di Tapas nella nostra pratica fisica potrebbe significare provare pose che di solito evitiamo o troviamo difficili, o appoggiarci consapevolmente al nostro limite all’interno di un asana difficile. Rendersi conto che ci vuole tempo per entrare in una versione più “avanzata” di una posa non deve essere affatto scoraggiante; avere la disciplina per praticare in modo coerente e l’umiltà per ammettere quando non siamo perfetti sono entrambi essenziali per raccogliere i frutti che la “disciplina” ha da offrire.

Tapas fuori dal tappetino

La disciplina che impariamo sul tappetino è una lezione fantastica per la nostra vita di tutti i giorni. Quando respiriamo in situazioni difficili in una pratica Yoga, come una posizione di equilibrio difficile, o quando troviamo la forza per sollevarci in un equilibrio del braccio che prima pensavamo fosse “impossibile”, possiamo prendere queste lezioni con noi e imparare a essere forte quando si affrontano situazioni di vita difficili.

Avere il coraggio di non ascoltare le voci nella nostra testa che ci dicono che “non siamo abbastanza forti” o “non abbastanza bravi” per tentare una posa più impegnativa o cercare quella nuova opportunità di lavoro è anche un elemento di Tapas che ” brucia” quei pensieri “impuri” e porta a una maggiore fiducia in se stessi e forza interiore, forza di volontà e autodisciplina.
L’elemento del fuoco, a cui si collegano sia il Manipura Chakra che il Tapas, è anche l’elemento della “trasformazione”, e possiamo vederlo da soli mentre affrontiamo le sfide che dobbiamo affrontare. La trasformazione generalmente avviene quando permettiamo che avvenga il cambiamento; uscire dalla nostra zona di comfort e praticare pose di cui non siamo sicuri o di cui forse abbiamo un po’ paura è quando iniziamo a crescere e a conoscere noi stessi. Se le cose sono sempre troppo facili, non tendiamo a imparare le lezioni di vita di cui abbiamo bisogno per renderci persone più forti e consapevoli.

Vale la pena percorrere una strada intensa quando alla fine trovi un luogo di pace e libertà. Le lezioni che impariamo dall’affrontare sfide e paure sono quelle che tendono ad avere il maggiore impatto positivo su di noi.

Quando lavoriamo con l’elemento Tapas, è importante assicurarci di agire da un luogo di positività e amore, e non dalla paura. Quando ci spingiamo un po’ oltre, dovremmo farlo non perché il nostro ego ce lo dice, ma perché sentiamo davvero di poter andare solo un po’ più in là.
Questa discussione sui tapas nello yoga ci porta ad esplorare i nostri samskara, la parola sanscrita per descrivere vecchie abitudini o vecchi schemi. Liberarsi dalle vecchie abitudini che sviluppiamo nel tempo richiede una seria autodisciplina. È davvero importante ricordare a noi stessi qui che le Tapas nello Yoga e nella vita sono più di una rigida disciplina, è il desiderio intenzionale di liberarti delle vecchie abitudini che non ti servono.

Abbiamo la capacità di disciplinare per bruciare e sbarazzarci di vecchie abitudini e impurità (samskara) per fare spazio a modelli di abitudine positivi che ci aiutano a sentirci un passo più vicini alla liberazione e alla libertà.Ciò che sopporti non dovrebbe essere doloroso, piuttosto ha lo scopo di portare intuizione e forza al tuo essere da un luogo di amore. 

Conclusione

La scelta di mantenere una pratica Yoga attiva richiede disciplina, diligenza e pazienza. Nel corso del tempo, la persistenza insieme al “calore” mentale e fisico che generiamo verso questo obiettivo eclissa e ribalta i modelli di pensiero negativo e le scuse che adoperiamo per evitare la nostra pratica Yoga, facendo spazio ai veri progressi da sentire nella nostra vita e crescita spirituale.

Quando ti dedichi a rendere lo Yoga un impegno per tutta la vita al di là dei piaceri temporanei, i veri doni di Tapas daranno frutti per il tuo corpo, la tua mente e la tua anima.